La primavera in Giappone è uno dei periodi più affascinanti che si possa mai avere la fortuna di vivere. Durante la stagione, infatti, il Paese diventa una bellezza rara: come non menzionare la fioritura dei ciliegi, un evento che richiama a sé migliaia di turisti? Ma in occasione di un viaggio in Giappone che cosa vedere? E dove alloggiare in primavera? Proveremo a rispondere a queste domande, suggerendo luoghi fantastici.
Cosa vedere in Giappone in primavera?
Prima di tutto, dobbiamo dirlo, è impossibile non andare in Giappone almeno una volta nella vita in vista della fioritura dei ciliegi. Tra il 17 e il 18 maggio, per esempio, c’è sempre in programma la Grande Festa del Santuario di Toshogu-jinja di Nikko. Qui partecipano più di un migliaio di uomini in armature da samurai: chi non ha mai sognato di vedere un simile spettacolo dal vivo? Cerchiamo di capire dove e quando assistere a questo spettacolo, ma non solo.
Dove vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone in primavera
Dalla fine di marzo fino a metà aprile, abbiamo la possibilità di assistere alla regolare fioritura dei ciliegi a Tokyo, Kyoto, Osaka, Nara, Okayama. A Tokyo in particolare possiamo fare un salto al Parco Ueno, ma anche al fiume Nakameguro, o ancora il Parco Inokashira, che è un punto molto meno turistico e dunque si ha anche la possibilità di stare un po’ in intimità, magari con la propria dolce metà.
Tra i punti più iconici del paese in cui assistere alla fioritura dei ciliegi troviamo i Giardini del Castello di Himeji, nell’omonima località. Naturalmente, sarebbe bello poter andare anche al Sentiero dei Filosofi e al Santuario Heian di Kyoto, così come al Parco del Castello di Osaka, un Parco commemorativo dell’Expo 70.
Quali altri fiori vedere in primavera in Giappone?
Certo, la fioritura dei ciliegi è probabilmente la più conosciuta. Tuttavia, sarebbe un errore ignorare gli altri fiori in Giappone, come Ibaraki, per fiori e tulipani blu nemophila a Hitachi Seaside Park. O, ancora, possiamo andare al Santuario di Nezu, in cui abbiamo la possibilità di vedere le azalee. E sempre per le azalee, altri punti interessanti sono il Monte Ikoma Narukawa e Shiofune Kannon-ji.
Il Giappone ospita infatti moltissime varietà di fiori: sono maestri di botanica, ma anche dell’ikebana, un’arte tradizionale tramandata per secoli. I panorami che si dispiegano dinanzi a noi sono tra i più belli che possiamo mai vedere, ed è davvero uno spettacolo vederli di presenza.
Dove alloggiare in Giappone in primavera?
Oltre alle cose da vedere in Giappone, l’organizzazione del viaggio è la parte essenziale, affinché funzioni tutto per il meglio. Per fortuna, ci sono numerose catene di alberghi internazionali in Giappone che consentono di risparmiare viaggiando, ma si ha anche la possibilità di prenotare in un alloggio in stile tradizionale. Una notte in ryokan è assolutamente un’esperienza da fare. Questo albergo tradizionale è diverso dai nostri letti: esistono soluzioni economiche o più dispendiose, ma è di certo un modo per “sentirsi” davvero in Giappone.
In primavera, è possibile anche prenotare in una delle pensioni a conduzione familiare, estremamente tradizionali. Di certo sono molto simili ai ryokan, ma qualche differenza c’è. Propongono una mezza pensione, o completa, e a parere nostro la parte migliore di questa esperienza è proprio la cucina tipica giapponese, preparata da mani sapienti.
Tra gli altri alloggi tradizionali del Giappone, potevamo forse non inserire il Capsule hotel? Qualcuno lo definisce un “loculo”, ma in realtà sono estremamente belli, c’è una certa privacy e la comodità non manca affatto. Non sempre sono economici, ma c’è un veto: non sono per nulla indicati a chi soffre di claustrofobia. In tal caso si consiglia assolutamente una soluzione alternativa.