Visitare New York è come vivere in un film, tutto quello che si vede e si fa, ricorda un film. Forse a Los Angeles sono stati ambientati più film, non fosse che per la vicinanza agli Studio’s, ma New York ha un’identità urbana più nota, visibile, riconoscibile, e quindi i film newyorkesi, da quelli di Woody Allen, ai fantascientifici (si pensi a King Kong che si arrampica sul grattacielo), dalle commedie musicali – memorabile appunto Un Giorno a New York – ai film di super eroi come Batman e l’Uomo Ragno, girando per le vie squadrate della grande mela, si ha sempre l’ida di far parte del cast di un film.
Girare per le strade di New York è da solo uno spettacolo, partendo dalla punta di Manhattan, il distretto finanziario con la mitica Wall Street, fino all’alto dell’isola, quell’Harlem che è stato ghetto nero e che oggi è un quartiere trendy di musica e locali. La città è in realtà divisa in cinque grandi quartieri – in realtà delle città vere e proprie – quasi tutti isole nel golfo segnato dalla foce del fiume Hudson. La parte vitale e turistica della città è però Manhattan, su cui si concentrano quasi tutte le risorse turistiche. E Manhattan è grande, ma si può percorrere in larga parte a piedi, anche perché è praticamente impossibile perdersi: le strade sono numerate da sud a nord in ordine progressivo e divise da un grande viale, Broadway, che le separa in Est e Ovest. Gli indirizzi sono come nella battaglia navale, si indica la strada e l’incrocio con il viale che la taglia da nord a sud, e che, a parte Broadway, è anch’esso numerato. Quindi per indicare un isolato si dice 52 Est con III Avenue, che significa che l’indirizzo cercato è la 52 strada a est di Manhattan all’incrocio con la terza Avenue.
Per chi viene dall’Europa la selva di grattacieli è eccezionale, da noi è raro vedere palazzi così alti, che si ammirano nel loro profilo passando il ponte di Brooklin e sostando sulla costa di Brooklin, appunto. Su alcuni di questi si può salire e ammirare il panorama che va dalla statua della Libertà all’imboccatura del porto, fino agli altri quartieri e alla città di Newark, che sembra un pezzo di New York, perché è appena al di là del fiume Hudson, ma fa parte addirittura di un altro stato.
Per mangiare e divertirsi New York offre tutto, dalle mille pizzerie e fast food, ai ristoranti esclusivi in cui si sfidano chef italiani, francesi e americani. E si grandi magazzini, ad esempio il famosissimo Macy’s, offrono uno shopping di ogni tipo. Nelle vie esclusive della V Avenue, si trova invece lo shopping esclusivo, ma tutta la città è un enorme centro commerciale in cui è possibile comprare tutto. La notte nella luminosissima Bradway ci sono i teatri dedicati alla prosa, ma specialmente al genere teatrale più americano: il musical, in cui guardare le novità di successo, o andare alle repliche dei più grandi successi.