Le Langhe sono un’area del territorio piemontese situato tra Cuneo e Asti. L’area, costituita in prevalenza da colline, è stata nominata dall’UNESCO nel 2014 Patrimonio dell’Umanità. Le Langhe sono inoltre conosciute per i prodotti tipici e la viticoltura. Più in particolare, oltre al celebre tartufo bianco di Alba, qui vengono prodotti prestigiosi vini come il Barolo, il Nebbiolo, il Dolcetto d’Alba e il Barbaresco.
Cosa visitare nelle Langhe: Alba
Alba è senza dubbio il cuore pulsante delle Langhe. Per questa ragione la città ne è stata goliardicamente definita capitale. La città oltre ad ospitare numerosi luoghi di interesse storico e artistico come la Chiesa di San Domenico, è ancor oggi sede di una delle più prestigiose e celebri aziende italiane, la Ferrero. Non solo, la longeva tradizione vitivinicola ha favorito la fondazione, nel 1881, della Scuola Enologica.
Il Castello di Barolo
Tra i principali luoghi da visitare durante una visita nelle Langhe vi è senza dubbio l’affascinante Castello di Barolo. Edificato intorno al X secolo per volere di Re Berengario I, serviva a difendere il territorio dall’attacco degli Ungari e dei Saraceni. Successivamente, intorno al 1200 il castello fu ceduto alla città di Alba e poco dopo, nel 1325, rilevato dalla famiglia Falletti la quale si occupò di effettuare parziali ristrutturazioni. Più tardi, durante il XVI secolo, il castello fu vittima di saccheggiamenti e danni. Pertanto, Giacomo e Manfredo Falletti, ordinarono nuove ristrutturazioni e, dal 1800, il castello divenne ufficialmente la residenza di campagna dei marchesi Falletti di Barolo. Tra gli ospiti del castello si annoverano infatti Silvio Pellico, nominato responsabile della biblioteca. Ad oggi il castello ospita il Museo del vino ed ospita mostre e manifestazioni a tema enologia ed enogastronomia basate sull’eccellenze del territorio piemontese.
La casa di Cesare Pavese a Santo Stefano Belbo
Nel borgo di Santo Stefano Belbo, tra Asti e Nizza Monferrato, è possibile visitare poi la casa del celebre scrittore italiano Cesare Pavese. Gestita dalla fondazione creata in suo onore, la struttura ne conserva ricordi e cimeli. La casa, infatti, non fu solo il luogo in cui Cesare Pavese venne alla luce ma diventò successivamente l’abitazione estiva dei genitori. Visitando questo luogo, che tuttavia non presenta più il giardino, è possibile ammirare il raffinato gusto borghese dei Pavese. La famiglia, infatti, si era trasferita da quel piccolo borgo di provincia, in città. Qualche anno più tardi, la prematura scomparsa del padre dello scrittore obbligò la famiglia a vendere l’abitazione, tuttavia, è ancora possibile ammirare le colline e più in generale il suggestivo paesaggio che ha ispirato la florida produzione di Cesare Pavese.
Asti
Asti, perla delle Langhe, è una cittadina capoluogo dell’omonima provincia, conosciuta in tutto il mondo per i pregiati vini, come lo spumante, il tartufo e il Palio storico. Passeggiando tra le sue viuzze, è possibile ammirare l’incantevole Palazzo del Comune, un edificio medioevale, e le numerosi torri tra cui la Torre De Regibus, la Torre Natta appartenente all’omonima famiglia nobiliare ecc. Tra gli edifici rinascimentali è possibile visitare Palazzo Malabaia e tra quelli barocchi Palazzo Ottolenghi e Palazzo Alfieri. L’atmosfera rilassata e raffinata della città di Asti rende la visita piacevole e divertente. Recandosi in uno dei ristoranti del centro storico o nelle enoteche, i visitatori possono gustare le specialità tipiche astigiane e piemontesi e assaporare un’ampia selezioni di vini della zona.
Il Castello del Conte di Cavour a Grinzane
Questo imponente edificio medioevale a pianta rettangolare situato nella città di Grinzane, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO durante il 2014, fu probabilmente costruito introno al XIII secolo. Infatti, non esistono fonti certe per permettere una concreta datazione del castello. Il nome è dovuto ad uno dei suoi numerosi proprietari, Camillo Benso Conte di Cavour che abitò nelle sue stanze per gli ultimi 20 anni dell’Ottocento. Alla grande struttura si aggiunge il mastio, che occupa una vasta area della costruzione e una fabbrica a U circondata da diverse torrette. La particolarità di queste ultime è proprio la loro forma, infatti, due presentano una pianta circolare mentre, le altre, una pianta quadrata. Con l’intervento dell’architetto Giorgio Teggi, la struttura principale ha subito un forte ampliamento durante il 2010. Nella nuova costruzione adiacente a quella originale del Castello del Conte di Cavour sono presenti sale didattiche e sale congressi. Il castello Cavour è una tra le location più apprezzate delle Langhe e ospita, ogni anno, numerose mostre ed esposizioni temporanee.